Consiglio Comunale 28 giugno 2022: i provvedimenti adottati

Martedì 28 giugno 2022 si è svolto in seduta ordinaria, in presenza, il Consiglio Comunale di Tito. Diversi i punti all’ordine del giorno discussi durante la seduta consiliare.
La seduta è cominciata con una dichiarazione del gruppo consiliare “Responsabilità Democratica” con la quale, dopo le dimissioni da capogruppo del consigliere Francesco Laurenzana, è stata designata come nuovo capogruppo la consigliera Luciana Giosa, che ha ricevuto i migliori auguri di buon lavoro da parte del Consiglio.
Quindi, sono stati approvati all’unanimità i verbali della seduta precedente.
A seguire è intervenuto il sindaco Graziano Scavone per una comunicazione riguardante l’assegnazione al Comune di un contributo per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano di cui al Decreto del Ministero degli Interni del 14.01.2022. Il sindaco ha spiegato all’aula che si tratta di una assegnazione che è stata conferita a tutti i Comuni d’Italia in proporzione agli abitanti e che al Comune di Tito spettano 25mila euro, i quali saranno utilizzati per la riqualificazione di “Villa Europa”. Si procederà con degli ordinativi in modo da rendere esecutivo il piano di riqualificazione, che rientra in un più ampio spettro di interventi di riqualificazione delle infrastrutture sociali già avviato da tempo da parte dell’amministrazione.
Si è passati, dunque, all’approvazione all’unanimità di una Variazione del Bilancio Pluriennale 2022-2024, già oggetto di Delibera di Giunta n. 52 del 28.04.2022, secondo quanto prescritto dall’Art.175 co.4. Il vicesindaco Fabio Laurino ha spiegato che si tratta di una variazione del cronoprogramma degli interventi per l’efficientamento energetico dell’istituto “Pascoli” di Via San Vito. Quindi, si è allineato il bilancio pluriennale 2022/2024 e, nello specifico, è stato modificato il bilancio 2023 relativamente al programma triennale dei lavori pubblici, inserendo interventi pubblici di rigenerazione urbana. Inoltre, si è effettuato un recupero di risorse dal bilancio comunale per dare copertura alle agevolazioni Tari che la Giunta Comunale ha deliberato con Delibera n. 43 del 22 aprile 2022, relativamente allo sgravio 2022 della Tari a tutte le utenze non domestiche che sono interessate dalla chiusura della strada comunale per i lavori in corso in località Fosso Sant’Antonio.
Poi, è stata approvata all’unanimità un’altra Variazione del Bilancio Pluriennale 2022-2024, già oggetto di Delibera di Giunta n. 61 del 09.06.2022, secondo quanto prescritto dall’Art.175 co.4. Il vicesindaco Fabio Laurino ha illustrato che si tratta di misure che si sono rese necessarie per dar seguito a delle esigenze che sono emerse nel corso dell’esercizio finanziario 2022 ed anche in seguito all’approvazione del bilancio consuntivo con conseguente applicazione di avanzo. Innazitutto, si è andati a riconoscere in entrata il contributo di 25 mila euro erogato dal Ministero dell’Interno per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano di cui ha dato comunicazione il sindaco Scavone in apertura di seduta. È stato modificato il cronoprogramma degli interventi per la valorizzazione del sito archeologico della Torre di Satriano in Tito, anticipando al 2022 la quota di partecipazione del Comune di Tito, poiché l’intervento ha ricevuto un finanziamento dal Ministero dei Beni Culturali a valere sul Fondo Cultura. È stato allineato il bilancio pluriennale 2022-2024 anticipando gli interventi di miglioramento sismico dell’immobile della palestra di Via Convento e quello di efficientamento energetico del rifugio “La Casermetta”, considerati i finanziamenti riconosciuti all’ente. Si riconosce in entrata il contributo ricevuto dallo Stato per gli incrementi di spesa relativi all’energia elettrica e al gas. Si riconosce in entrata il contributo previsto per il ristoro dei minori introiti Tosap. Viene applicata una quota di avanzo di amministrazione per i lavori su Fosso S. Antonio. Si prende atto dei residui del Fondo Covid-19, che saranno distribuiti per l’acquisto di generi alimentari per far fronte alle esigenze sociali, per interventi di Protezione Civile, per la realizzazione di nuovi spazi scolastici all’interno dell’Istituto Comprensivo e l’acquisto di attrezzature tecnologiche per le esigenze emerse in questi due anni di pandemia. Si riconosce, infine, l’applicazione di avanzo di amministrazione per far fronte a due investimenti quali la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali ed il co-finanziamento per la riqualificazione e valorizzazione del sito archeologico della Torre di Satriano in Tito.
In chiusura di seduta, il Consiglio ha adempiuto all’obbligo normativo previsto dal D. Lgs n. 267/2000 con il quale si pone in capo agli enti locali l’obbligo, entro il 31 luglio di ciascun anno, della verifica del permanere degli equilibri di bilancio e, in caso di accertamento negativo, all’applicazione di tutte le azioni necessarie per il suo ripristino. Alla luce delle verifiche effettuate, e preso atto delle azioni messe in atto per ripianare lo squilibrio gestionale relativamente all’aumento dei costi energetici e adeguare il Fondo Crediti di dubbia esigibilità, è stato dichiarato il permanere degli equilibri di bilancio. Il Consiglio Comunale ha chiuso la seduta votando all’unanimità quest’ultimo provvedimento adottato.