Emergenza Coronavirus. Misure introdotte dal decreto del 9 marzo

Si comunica che con DPCM del 9 marzo 2020 sono state introdotte nuove misure per il contrasto e il contenimento dal diffondersi del virus Covid-19.
Nello specifico è stabilito quanto segue:

  • È VIETATA qualsiasi forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
  • TUTTI I CITTADINI NON DEVONO LASCIARE LA PROPRIA ABITAZIONE. SONO VIETATI ogni tipo di spostamento di persone fisiche, se non per motivi di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Per ogni tipo di spostamento che rientri nelle categorie suddette è necessario il modulo di autocertificazione da tenere con sé.
  • È FORTEMENTE RACCOMANDATO ai soggetti con sintomatologia respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C), di rimanere nel proprio domicilio ed EVITARE QUALSIASI CONTATTO SOCIALE anche con i proprio familiari e contattare il numero verde della Regione Basilicata 800996688 o il proprio medico di base;
  • È FORTEMENTE RACCOMANDATO agli anziani agli anziani o a persone affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita di rimanere nel proprio domicilio;
  • SONO SOSPESI tutti gli eventi e competizioni sportive;
  • SONO SOSPESE tutte le attività sportive di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;
  • SONO SOSPESE tutte le manifestazioni organizzate, eventi in luoghi pubblici o privati;
  • SONO SOSPESE tutti i grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati;
  • SONO SOSPESE tutte la cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri. L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure che evitino assembramenti di persone;
  • SONO CHIUSI tutti i luoghi della cultura;
  • SONO CONSENTITE le attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00 con obbligo, a carico del gestore, di garantire la possibilità di distanza interpersonale di 1mt;
  • SONO CONSENTITE le altre attività commerciali a condizione che il gestore garantisca l’accesso alle stesse con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone e tali da garantire la distanza interpersonale di 1mt;
  • CHIUSURA delle medie e grandi strutture di vendita, centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, tranne per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari. Nei giorni di apertura feriali devono garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di 1 mt;
  • SONO SOSPESE tutte le attività didattiche.

Le misure elencate restano in vigore fino al 3 aprile 2020 salvo diverse disposizioni.

Il mancato rispetto delle suddette misure saranno sanzionate con la sospensione dell’attività per gli esercizi commerciali.
Il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente decreto è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, come previsto dall’articolo 3, comma 4, del decreto legge 23 febbraio 2020, n.6.

I contetti telefonici dei medici
Dott. Caronna 0971.794054
Dott Conte 0971.794836
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Ufficio di igiene e sanità pubblica 0971.794682
Asp Basilicata – Dipartimento prevenzione della salute umana 0971.425227- 425222- 425224

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