Si pubblicano, di seguito, faq relative all’avviso pubblico per la gestione della struttura “La Casermetta”
DOMANDA 1: Anche gli eventuali partners devono essere Organizzazioni di volontariato/Associazione di promozione sociale iscritti in registri Nazionali e/o Regionali?
RISPOSTA 1: Si, anche gli eventuali partners devono essere Organizzazioni di volontariato/Associazione di promozione sociale iscritti in registri Nazionali e/o Regionali
RISPOSTA 1: Si, anche gli eventuali partners devono essere Organizzazioni di volontariato/Associazione di promozione sociale iscritti in registri Nazionali e/o Regionali
DOMANDA 2: Anche i partners devono sottoscrivere la documentazione richiesta alla capofila?
RISPOSTA 2: Si, anche i partners devono sottoscrivere la documentazione richiesta alla capofila in ordine al possesso dei requisiti richiesti dall’avviso pubblico.
RISPOSTA 2: Si, anche i partners devono sottoscrivere la documentazione richiesta alla capofila in ordine al possesso dei requisiti richiesti dall’avviso pubblico.
DOMANDA 3: E’ possibile avvalersi della collaborazione di soggetti singoli o associati (non partner nella gestione) che non siano organizzazioni di volontariato/associazione di promozione sociale (es. associazioni culturali ecc…) per lo svolgimento di specifiche e determinate attività nella struttura?
RISPOSTA 3: In relazione a quanto richiesto occorre specificare come, mentre per gli eventuali partner, ossia per quei soggetti che si propongono di gestire direttamente ed insieme all’associazione/organizzazione capo-fila la struttura di cui in oggetto, devono necessariamente essere posseduti i requisiti richiesti per l’associazione capo-fila, questo non è invece richiesto ad eventuali soggetti singoli e/o realtà associative (relativamente al possesso del requisito specifico di organizzazione di volontariato/promozione sociale), eventualmente individuate da parte dell’associazione/organizzazione presentatrice della manifestazione d’interesse (in proprio o in forma di partenariato), al fine di svolgere, in collaborazione con quest’ultima, specifiche e determinate attività presso la struttura in questione (es. iniziative singole, o ciclo di iniziative), in linea con il progetto gestionale presentato e con gli obiettivi indicati nell’avviso pubblico di cui in oggetto. Si precisa inoltre come durante il periodo di gestione della struttura, il/i soggetto/i gestore/i potrà programmare nuove ed ulteriori attività non direttamente contemplate nel progetto gestionale, seppur in linea con lo stesso, previa comunicazione al Comune di Tito, anche avvalendosi della collaborazione da parte di soggetti singoli e/o realtà associative non precedentemente indicate all’atto della presentazione della propria manifestazione di interesse all’interno del proprio progetto gestionale.
Resta ben inteso che eventuali soggetti singoli e/o realtà associative individuate per lo svolgimento di determinate e specifiche attività, in collaborazione con l’associazione/organizzazione gestore, non potranno in alcun modo essere delegate a svolgere alcuna attività di gestione della struttura; difatti la stessa rimane in capo all’associazione/organizzazione capofila (e agli evenutuali partner) che abbiano presentato la propria manifestazione d’interesse e che siano stati successivamente individuati quali gestori. Sempre in capo al soggetto/i gestore/i restano le responsabilità connesse alla gestione della struttura e delle relative attività espletate all’interno della stessa.
RISPOSTA 3: In relazione a quanto richiesto occorre specificare come, mentre per gli eventuali partner, ossia per quei soggetti che si propongono di gestire direttamente ed insieme all’associazione/organizzazione capo-fila la struttura di cui in oggetto, devono necessariamente essere posseduti i requisiti richiesti per l’associazione capo-fila, questo non è invece richiesto ad eventuali soggetti singoli e/o realtà associative (relativamente al possesso del requisito specifico di organizzazione di volontariato/promozione sociale), eventualmente individuate da parte dell’associazione/organizzazione presentatrice della manifestazione d’interesse (in proprio o in forma di partenariato), al fine di svolgere, in collaborazione con quest’ultima, specifiche e determinate attività presso la struttura in questione (es. iniziative singole, o ciclo di iniziative), in linea con il progetto gestionale presentato e con gli obiettivi indicati nell’avviso pubblico di cui in oggetto. Si precisa inoltre come durante il periodo di gestione della struttura, il/i soggetto/i gestore/i potrà programmare nuove ed ulteriori attività non direttamente contemplate nel progetto gestionale, seppur in linea con lo stesso, previa comunicazione al Comune di Tito, anche avvalendosi della collaborazione da parte di soggetti singoli e/o realtà associative non precedentemente indicate all’atto della presentazione della propria manifestazione di interesse all’interno del proprio progetto gestionale.
Resta ben inteso che eventuali soggetti singoli e/o realtà associative individuate per lo svolgimento di determinate e specifiche attività, in collaborazione con l’associazione/organizzazione gestore, non potranno in alcun modo essere delegate a svolgere alcuna attività di gestione della struttura; difatti la stessa rimane in capo all’associazione/organizzazione capofila (e agli evenutuali partner) che abbiano presentato la propria manifestazione d’interesse e che siano stati successivamente individuati quali gestori. Sempre in capo al soggetto/i gestore/i restano le responsabilità connesse alla gestione della struttura e delle relative attività espletate all’interno della stessa.
DOMANDA 4: E’ possibile l’invio PEC della manifestazione d’interesse e dei relativi allegati:
RISPOSTA 4: Le modalità di trasmissione della domanda sono quelle indicate nell’avviso pubblico, non è contemplato l’invio tramite PEC in quanto non consente di preservare la segretezza della documentazione inviata. Si precisa altresì che la busta contenete la domanda di manifestazione d’interesse e il relativo progetto tecnico sarà aperta in seduta pubblica.
RISPOSTA 4: Le modalità di trasmissione della domanda sono quelle indicate nell’avviso pubblico, non è contemplato l’invio tramite PEC in quanto non consente di preservare la segretezza della documentazione inviata. Si precisa altresì che la busta contenete la domanda di manifestazione d’interesse e il relativo progetto tecnico sarà aperta in seduta pubblica.