Si è riunito il 21 dicembre 2023, in sessione ordinaria, il Consiglio Comunale di Tito.
Come primo punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale ha dato approvazione all’unanimità dei verbali della seduta precedente.
Al secondo punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale, all’unanimità ha approvato la mozione presentata dalla consigliera Rossana Sabia, volta all’istituzione dello “spazio blu”, destinato al confronto e allo sviluppo di buone pratiche sull’autismo. L’assessore Fabio Laurino, intervenuto sul punto, ha illustrato di come questa iniziativa ben si inserisce in una progettualità che l’amministrazione comunale sta portando avanti e che mira alla realizzazione di un centro di aggregazione per persone con disabilità presso i locali della Biblioteca Comunale “L. Ostuni”, grazie a un finanziamento regionale a valere sul Fondo Inclusione e pari a 48.000,00 €.
Di seguito, come terzo punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità della Ratifica Delibera di Giunta n. 95 del 16.11.2023 – Variazione al Bilancio Pluriennale 2023- 2025- Art. 175 co.4- Assestamento di Novembre. Con questa variazione di bilancio si vanno a riconoscere alcune somme in entrata, derivanti principalmente da finanziamenti pubblici e da economie relative ad alcuni capitoli di spesa. Alcune di queste cifre risparmiate sono state spostate per rimpinguare altre voci di spesa.
Quindi, come quarto punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità della Ratifica Delibera di Giunta n. 106 del 30.11.2023 – Variazione al Bilancio Pluriennale 2023- 2025- Art. 175 co.4. Anche in questo caso, si tratta di una variazione di bilancio dovute a finanziamenti riconosciuti o a economie registrate.
Poi, come quinto punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione a maggioranza, con le sole astensioni dei consiglieri Francesco Laurenzana e Rossana Sabia, del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2024-2026- Nota di Aggiornamento – Art. 151 e 170 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Si tratta di una nota di aggiornamento necessaria, che aggiorna i dati previsionali economici e finanziari all’anno 2024.
A seguire, come sesto punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità dell’Imposta Municipale Propria – Aliquote IMU – anno 2024. Sostanzialmente, rimangono invariate le Aliquote IMU dell’anno precedente, mentre viene ridotta al 0,96% l’aliquota per i fabbricati rientranti nella categoria catastale C.
Nel prosieguo della seduta, come settimo punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità della Conferma aliquota addizionale comunale all’Irpef per l’anno 2024 che rimane invariata rispetto all’anno precedente.
Quindi, come ottavo punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari relativo al patrimonio immobiliare comunale per l’anno 2024 ai sensi dell’art. 58 della Legge 6 agosto 2008 n. 133 e succ. m.e.i.
Poi, come nono punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità della Ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche al 31.12.2022. Si tratta di alcune partecipazioni che l’ente possiede in alcune società per l’erogazione di servizi di interesse generale.
Di seguito, come decimo punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha dato approvazione all’unanimità della Relazione di ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica in attuazione dell’art. 30 del d.lgs. 201/2022- Approvazione. Si tratta di una relazione obbligatoria sui servizi pubblici a rilevanza economica, propedeutica all’approvazione del bilancio previsionale.
La seduta è proseguita con l’undicesimo punto all’ordine del giorno, ossia l’approvazione del Bilancio di Previsione 2024-2026, avvenuta a maggioranza, con le sole astensioni dei consiglieri Francesco Laurenzana e Rossana Sabia.
Infine, come dodicesimo ed ultimo punto all’ordine del giorno, il Consiglio ha preso atto della Sentenza esecutiva n. 721/2023 del Tribunale di Potenza. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dall’art. 194, comma 1, lett. a), D. Lgs. n. 267/2000. Si tratta di un debito del Comune con una società che ha erogato servizi all’ente stesso che è stato, appunto, accertato con sentenza del Tribunale di Potenza. Riscontrato, però, che il Comune stesso vanta dei crediti da questa società stessa, persino superiori al debito accertato dalla sentenza tribunalizia, si è deciso di “congelare” la situazione in attesa della negoziazione che avverrà tra l’ente e questa società.
La seduta del Consiglio si è sciolta con gli auguri di buon Natale e di buone feste del sindaco Graziano Scavone a tutti i consiglieri ed i cittadini.