Si è riunito il 27 febbraio 2024, in sessione modalità mista, il Consiglio Comunale di Tito.
Come primo punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale ha dato approvazione all’unanimità dei verbali delle sedute precedenti.
Al secondo punto all’ordine del giorno il Consiglio comunale prende atto che, dopo aver adottato, nei mesi precedenti, la variante normativa semplificata al vigente Regolamento Urbanistico introducendo nelle Norme Tecniche di Attuazione, relative alla zona servizi territoriali disciplinate dall’art. 20.9, il regime d’uso PC3 “Produttivo commerciale con grande struttura di vendita (attività commerciale di vendita al dettaglio con sup. di vendita sup. a 2500 mq)”, è opportuno procedere all’approvazione ed all’immediata esecutività che avvengono all’unanimità.
Di seguito, come terzo punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale ha espresso all’unanimità parere favorevole ed immediata esecutività della Delibera di Giunta n. 11 del 2024 rettificata con la n. 18 del 2024 : Variazione al bilancio pluriennale 2024/2026 art. 175 comma 4. Vengono riconosciuti alcuni finanziamenti in ingresso che riguardano interventi prioritari di messa in sicurezza del sito industriale ex Daramic grazie ad un accordo sottoscritto tra la Regione Basilicata , Ministero dell’Ambiente e Comune di Tito in qualità di soggetto attuatore, di chiusura e messa in sicurezza della discarica Aia de’ Monaci, trasferimenti ministeriali sull’efficientamento energetico e finanziamenti per l’aggiudicazione del bando Innovation Thecnology per la realizzazione di una piattaforma tecnologica per la promozione dei servizi turistici integrati.
Infine, come quarto ed ultimo punto all’ordine del giorno, la consigliera Sabia sottopone al Consiglio comunale la sua mozione presentata in data 23/02/2024 e riferisce sulla necessità di prendere in considerazione l’idea di tenere aperte le strutture sportive chiuse per permettere il libero accesso ai ragazzi e non frenare la loro voglia di praticare sport. Dopo l’intervento della consigliera Bruno che condivide parzialmente tale opportunità sottolineando però il timore che un’apertura indiscriminata possa comportare un carico di responsabilità molto delicate in termini di gestione e di sicurezza, il Sindaco propone di utilizzare il regolamento sui beni comuni, già in attuazione, con patti di collaborazione tra i cittadini per rendere fruibili le aree sportive comunali regolandone l’accesso. Tale proposta, condivisa anche dal vice Sindaco Laurino che sottolinea l’importanza di inculcare anche una mentalità di rispetto collettivo del bene comune, viene approvata con il conseguente ritiro della mozione da parte della Consigliera Sabia.
La seduta del Consiglio viene sciolta alle ore 18:30