Si è riunito ieri, 27 aprile 2023, in sessione ordinaria, il Consiglio Comunale di Tito.
Dopo la comunicazione del sindaco in merito alla variazione alle dotazioni di cassa del bilancio di previsione 2023-2025, si è proceduto alla ratifica della variazione di bilancio già approvata dalla Giunta Comunale con Delibera n. 29 del 28.03.2023.
Con questa variazione viene riconosciuto in entrata un finanziamento a valere sul PNRR, missione 5, inclusione e coesione, pari a 35.000,00 € e destinato all’acquisto di attrezzature sportive. Inoltre, viene implementato il capitolo destinato alla viabilità, alle manutenzioni e riparazioni e al progetto “Pane Quotidiano”.
A seguire, il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto della gestione relativo all’anno 2022, che si chiude con un saldo di cassa pari a 4.674.710,08 € e un risultato di amministrazione pari a 6.100.644,24 €.
Successivamente, è stata approvata la delibera di conclusione anticipata del piano di rientro del disavanzo di amministrazione, approvato con D.C.C. n. 19 del 15.06.2015, in seguito all’attività straordinaria di riaccertamento dei residui, grazie a un avanzo di amministrazione pari a 128.475,82 €, risultante dal consuntivo 2022.
Il completamento del recupero del disavanzo è stato realizzato principalmente con l’adozione delle seguenti misure correttive:
–minori impegni previsti nel bilancio negli esercizi 2015-2022, in attuazione del piano di rientro e dell’iscrizione delle quote di disavanzo di amministrazione come prima voce della spesa nei bilanci di previsione per gli anni successivi;
–contenimento della spesa pubblica mediante le economie di spesa registrate nei precedenti esercizi;
–intensificazione delle misure di lotta all’evasione tributaria e conseguente accelerazione della riscossione tributaria e della consistenza del fondo cassa registrato nell’ultimo triennio.
L’ultimo punto all’ordine del giorno, invece, ha visto l’approvazione del progetto definitivo della “Messa in sicurezza delle aree di via Paschiere con riassetto e recupero dei siti urbani e aumento della resilienza del territorio” e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, per un finanziamento pari a 520.000,00 €.
