Si comunica alla cittadinanza che con riferimento all’ordinanza del Presidente della Giunta regionale n.2 del 27 febbraio 2020 recante “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemologica da COVID-2019”, che sostituisce la precedente ordinanza n. 1 del 24 febbraio 2020, è fatto obbligo a chiunque, negli ultimi 14 giorni, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero abbia soggiornato nei comuni italiani ove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus (nella Regione Lombardia: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini; nella Regione Veneto: Vò), ove giunga in Basilicata, deve comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero pediatra di libera scelta e al numero verde appositamente istituito dalla Regione Basilicata 800996688, attivo dalle ore 12 del 28.02.2020.
Ricevuta la segnalazione del soggetto interessato, il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o gli operatori che rispondono al numero verde appositamente istituito comunicano il luogo di provenienza, le generalità e i recapiti della persona interessata ai Servizi di Sanità Pubblica territorialmente competente che, a sua volta, provvederà alla prescrizione della permanenza domiciliare informando gli interessati sulle modalità da seguire.
Il sindaco di Tito
Graziano Scavone
Ordinanza n.2/2020 della Giunta regionale della Basilicata
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