Emergenza Coronavirus, ulteriori disposizioni del Comune di Tito

Si intensificano le disposizioni da parte del Comune di Tito per far fronte all’emergenza Coronavirus, in ottemperanza a quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio con il decreto del 4 marzo. I provvedimenti fanno seguito alle misure attivate già a partire dal 25 febbraio tra cui la distribuzione di gel disinfettante negli uffici comunali e nelle scuole, fogli informativi sulle disposizioni precauzionali a tutti gli operatori commerciali del territorio, attivazione di un’apposita sezione sul sito internet del comune dedicata alle misure di contrasto del NVC19, costantemente aggiornata, oltre all’affissione degli avvisi alla cittadinanza e dei numeri utili sulle proprie bacheche istituzionali distribuite sull’intero territorio comunale.

Nella giornata di ieri 05 marzo, inoltre, la Giunta municipale, d’intesa coi consiglieri comunale, ha recepito le nuove misure disposte dal DCPM del 4 marzo 2020 deliberando la introduzione di importanti disposizioni sull’accesso agli uffici comunali da parte del pubblico, nel rispetto delle
raccomandazioni ministeriali. Si prediligerà, fino alla data di validità del decreto, una modalità di front office mediante il locale reception-centralino per rispondere alle istanze dei cittadini, facendo rispettare all’utenza esterna il criterio di distanza droplet, incentivando l’utilizzo dei servizi telematici già attivi (rilascio certificazioni on line, pagamenti tributi on line, sportelli edilizia digitale e attività produttive, protocollo informatico certificato, etc ) e dei canali informatici comunali al fine di ridurre assembramenti all’interno degli uffici e garantire la continuità dei servizi amministrativi.
Con lo stesso provvedimento sono stati invitati i soggetti organizzatori di qualsivoglia evento a seguire tassativamente le disposizioni contenute nel decreto in relazione alle misure di prevenzione da adottare nel caso di svolgimento di iniziative o incontri. A tal riguardo, non potendo assicurare il rispetto delle stesse, è stata deciso dall’amministrazione comunale il rinvio a data da destinarsi della tradizionale manifestazione dei Fuochi di San Giuseppe prevista per il 18 marzo.
È stato disposto infine ai responsabili di servizio di valutare la sospensione del mercato quindicinale di Via San Vito e di non concedere patrocini e l’uso di locali e strutture comunali per lo svolgimento di incontri o iniziative pubbliche. Il controllo circa l’osservanza delle suddette disposizioni, in vigore sino al 3 aprile salvo ulteriori modifiche, è stato assegnato per competenza al Corpo di Polizia locale, in coordinamento con la locale stazione dell’Arma dei Carabinieri.
La giunta comunale ha altresì deliberato la possibilità da parte dei dipendenti comunali di accedere alle modalità di lavoro agile, cosiddette smart working, disponendo ai responsabili di servizio di predisporre adeguate turnazioni del personale, al fine di garantire la continuità amministrativa qualora dovessero pervenire più richieste nell’ambito di un medesimo settore e definendo le modalità di monitoraggio delle prestazioni lavorative.
Ad oggi, sono state richieste e concesse quattro autorizzazioni per lavoro agile ad altrettanti dipendenti comunali.
Inoltre, si dovranno incentivare il ricorso a strumenti per la partecipazione da remoto a riunioni e incontri di lavoro (video e teleconferenze, etc) e l’utilizzo di soluzioni “cloud” per agevolare l’accesso condiviso a dati, informazioni e documenti.

«Stiamo affrontando una emergenza sanitaria senza precedenti – ha dichiarato il sindaco di Tito Graziano Scavone – che non bisogna sottovalutare, a beneficio della salute e della serenità di tutti i cittadini, in particolare delle persone anziane o affette da patologie respiratorie, a cui rivolgo il mio personale invito di restare a casa. Data la straordinarietà degli eventi è necessaria la collaborazione di tutti, affinché le misure di contrasto e di prevenzione del nuovo coronavirus siano efficaci. Lo sforzo di collaborazione che chiediamo ai cittadini, agli operatori produttivi, sociali e culturali siamo convinti verrà compreso, ne sono esempio le diverse iniziative che associazioni di volontariato e forum dei giovani stanno cantierizzando per affrontare in chiave diversa le restrizioni dei prossimi giorni. Da parte nostra nessuna sottovalutazione della emergenza e la convinzione che la comunità titese e l’intero paese possano superare questo momento difficile e ritornare presto alla normalità».

pdf Delibera Giunta comunale 37/2020. Misure attuative per l’attuazione dello smart working
pdf Delibera Giunta comunale 38/2020. Ulteriori disposizioni attuative