Al centro della discussione le problematiche legate alla carenza idrica dei serbatoi a Tito Scalo ed in alcune aree rurali. Tra le misure da adottare, controlli sull’uso improprio della risorsa idrica
Si è svolto ieri mattina l’incontro tra i dirigenti di Acquedotto Lucano ed i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Tito, il sindaco Graziano Scavone e l’assessore Michele Iummati. Nella riunione convocata dal direttore generale di Al Gerardo Marotta, a seguito della richiesta avanzata nei giorni scorsi dal sindaco di Tito, si è affrontata la problematica legata alla carenza idrica dei serbatoi a servizio dell’area di Tito Scalo e di alcune zone rurali, in particolare le contrade di Stranieri, Canali, Radolena, Chiancarelli, Rammotta, Pisciolo, Colarusso e Torre di Satriano. Acquedotto Lucano, durante l’incontro, ha evidenziato come le criticità derivanti dalla carenza idrica, in aumento durante la stagione estiva in considerazione dell’incremento dei consumi idrici, siano determinate, evidentemente, da un uso improprio della risorsa idrica, spesso associato a prelievi non autorizzati, con conseguente criticità nell’approvvigionamento idro-potabile. Tale situazione, penalizzante per i tanti utenti domestici e non domestici dell’area, costretti a continue sospensioni della erogazione idrica, necessita di una serie di misure immediate, finalizzate a garantire adeguati livelli dei serbatoi idrici. Pertanto, Acquedotto Lucano, con propria nota inviata ieri al Comune di Tito, ha comunicato che nei prossimi giorni eseguirà una serie di controlli sul territorio comunale ed in particolare nelle aree rurali e peri-urbane al fine di rilevare gli usi impropri della risorsa idrica ad iniziare dall’irrigazione di orti, giardini, e prati, oltre al riempimento di piscine, fontane ornamentali e vasche da giardino.
L’Amministrazione comunale, oltre a garantire la piena collaborazione nelle attività di controllo e di accertamento attraverso l’impiego della Polizia Locale a supporto degli operatori di Acquedotto Lucano e l’emissione di specifica ordinanza sindacale per la limitazione all’utilizzo dell’acqua potabile finalizzata al risparmio idrico, ha evidenziato la necessità che si conduca una parallela azione di riparazione delle perdite idriche che si registrano sul territorio comunale e che si acceleri l’avvio dei lavori di potenziamento della rete idrica di Santa Loja e di dismissione di alcune vecchie condotte nell’area di Tito Scalo.
I dirigenti di Acquedotto Lucano, nell’anticipare che sono in corso le verifiche documentali preliminari alla sottoscrizione del contratto con la ditta aggiudicataria, si sono riservati di inviare il crono-programma aggiornato dei lavori di potenziamento della rete idrica di Santa Loja; hanno, altresì, comunicato che entro metà luglio saranno dismesse alcune delle vecchie condotte idriche presenti nell’area di Tito Scalo e che sono già in corso alcuni interventi di riparazione delle perdite idriche a Tito Scalo.