Tito, Fondazione Laurini – Istituto del simbolo “Lorenzo Ostuni”
c/o Palazzo Laurini, Borgo San Donato, 8
23 agosto – 27 settembre 2020
INAUGURAZIONE
Domenica 23 agosto – h. 18:00
Ingresso su invito
Gli specchi incisi da Lorenzo Ostuni, filosofo, psicologo, studioso del simbolo, autore e regista scomparso a Roma nel 2013, arrivano nel suo paese natio, Tito.
Dopo la tappa materana, la mostra “Lorenzo Ostuni. Magia della luce” verrà inaugurata anche a Tito domenica 23 agosto 2020 alle ore 18:00, nelle stanze di Palazzo Laurini, sede della Fondazione Laurini – Istituto del Simbolo “Lorenzo Ostuni” che ha promosso la mostra insieme al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata in collaborazione con il Comune di Matera ed il Comune di Tito, con il patrocinio dell’Università degli Studi della Basilicata e la curatela di Fiorella Fiore.
La tappa di Tito completa il progetto espositivo “Magia della Luce”, partito da Roma nel 2017, con la grande rassegna ospitata a Villa Torlonia a cura di Alessandro Orlandi, e si avvale del comitato scientifico composto da Adelaide Cuozzo, Giampaolo D’Andrea, Fiorella Fiore Ostuni, Giancarlo Laurini, Giuseppina Anna Laurino, Katriona Munthe, Alessandro Orlandi, Angelica e Vincenzo Ostuni e Claudio Strinati.
Dal 1973 e fino alla sua morte, Lorenzo Ostuni si è dedicato alla creazione di un’arte che lo ha visto, per primo, incidere con un trapano a punta di diamante specchi anche di grandi dimensioni, con soggetti e temi estremamente complessi, legati in particolare al simbolo, al cui studio Ostuni ha dedicato tutta la vita. Gli specchi di Lorenzo Ostuni sono parte di una ricerca articolata che lo ha fatto diventare uno studioso di filosofia, di simbologia, delle religioni, della psicologia, tale da renderlo assimilabile a quell’uomo “universale”, tipico del periodo rinascimentale, in grado di studiare e fare proprie molte e diverse materie. Tutto questo, insieme alla sua profonda spiritualità, lontana però da ogni dogma, lo ha condotto a sperimentazioni e risultati del tutto inediti, proprio come l’incisione su specchio, tecnica di cui è stato sicuramente il pioniere. I dieci specchi in mostra offrono un affresco di questa complessità, legata in particolare allo studio delle costellazioni dello Zodiaco, della Kabbalah ebraica e del Biodramma, una struttura inventata anch’essa da Lorenzo Ostuni.
All’inaugurazione della mostra, che sarà visitabile fino al 27 settembre (il sabato e la domenica dalle 17.00 alle 19.00, su prenotazione, scrivendo all’indirizzo info@fondazionelaurini.org) interverranno Giancarlo Laurini, Presidente della Fondazione Laurini – Istituto del Simbolo “Lorenzo Ostuni”; il Sindaco di Tito, Graziano Scavone; Marta Ragozzino, Direttrice regionale Musei Basilicata; Giampaolo D’Andrea, Consigliere per gli affari istituzionali e le relazioni sindacali del Ministro MIBACT Dario Franceschini; Vincenzo Ostuni, consigliere della Fondazione Laurini – Istituto del Simbolo “Lorenzo Ostuni” e Fiorella Fiore, curatrice della mostra; presenta e coordina Giuseppina Anna Laurino l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Tito e Segretario Generale della Fondazione.
In ottemperanza alle norme anti Covid-19, la partecipazione è consentita solo su invito, con la mascherina e nel rispetto del distanziamento fisico di 1 mt.
La mostra è stata finanziata dagli sponsor: Hitachi Rail SpA (main sponsor), Vetreria Meliante, Zurich assicurazioni, L.T.R. Asphalt s.r.l., Elemaster SpA, S.M.E. elettronica srl, Gaptronic, Il Sorriso.
Per informazioni:
Fondazione Laurini info@fondazionelaurini.org / www.fondazionelaurini.org
Direzione regionale Musei Basilicata drm-bas.palazzolanfranchi@beniculturali.it