La Giunta comunale, nella seduta odierna, ha approvato il nuovo schema di accordo di programma “per le attività di messa in sicurezza e bonifica del Sin di Tito- Area ex Daramic e Area ex Liquichimica” tra Mase-Ecb, Regione Basilicata e Comune di Tito.
L’ accordo prevede un finanziamento di 12 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente per lo svolgimento delle seguenti attività:
- Prosecuzione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica dell’area Ex Liquichimica;
- Realizzazione interventi di messa in sicurezza/ bonifica suoli e falda nell’area Ex Daramic.
Soggetto attuatore degli interventi sarà la Regione Basilicata.
“Si tratta di un importante risultato verso la bonifica del Sin di Tito e il suo ripristino ambientale, frutto di un dialogo costruttivo e una concertazione tra enti in questi anni e che, negli ultimi mesi, si è intensificato proprio per l’ottenimento di questo finanziamento che, diversamente, avrebbe comportato la sospensione delle attività già in essere in quell’area. Il Comune di Tito porterà a compimento le attività già in essere di messa in sicurezza del sito Ex Daramic, così come previsto dall’ accordo sottoscritto nel 2023, per poi far confluire tutte le azioni nel nuovo accordo di programma. E’ necessario un approccio di intervento unitario e questa sottoscrizione va in questa direzione. Solo così riusciremo a dare efficacia alle azioni di tutela dell’ambiente e della salute che questo territorio reclama ”-lo dichiara Fabio Laurino, sindaco di Tito.