Nel cuore del paese, in piazza del Seggio, si erge maestoso il monumento ai caduti realizzato dallo scultore perugino Torquato Tamagnini, inaugurato il 4 novembre 1928 e cospicuamente finanziato per la maggior parte dai titesi emigrati in America. Nella scena, immortalata nel bronzo e dallo stile classicheggiante, un soldato morente con la mano sul cuore riceve dall’angelo della Vittoria la palma del martirio.
L’imponente fondale scenico è una fontana, riedificata nel 1869 a seguito della demolizione di un antico fonte, da sempre luogo di scambio e di aggregazione e tuttora luogo d’incontro prediletto dai più antichi depositari delle memorie locali.