La Città di Tito ha ricevuto il titolo di “Città che legge”. Il riconoscimento mira a promuovere l’importanza della lettura all’interno della comunità, al fine di riconoscere e sostenere la sua crescita socio-culturale.
Anche per il biennio 2022-2023 la Città di Tito ha ottenuto la qualifica di “Città che Legge”, da parte del “Centro per il libro e la lettura” del Ministero della Cultura.
“Una qualifica – dichiara l’assessore alla Cultura, Fabio Laurino – ottenuta grazie alle numerose attività di promozione della lettura che portiamo avanti sul nostro territorio. Questo riconoscimento ci consentirà di proseguire con maggiore convinzione nella diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso e di accedere a determinati finanziamenti accessibili solo alle comunità con la qualifica di Città che Legge. L’invito è quello di aderire al Patto Locale per la Lettura (possono farlo anche cittadini privati) perchè nelle prossime settimane ci saranno importanti novità”.
Su circa 8mila comuni italiani, sono 700 quelli che quest’anno hanno ricevuto la qualifica.
Qui tutte le informazioni per aderire: Città che legge