Emergenza Coronavirus, contrasto e contenimento. Specifiche art. 2 del Dcpm

Si comunica che con DPCM dell’8 marzo 2020 sono state introdotte nuove misure per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19.

Nello specifico, l’art.2 prevede che:

  • Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;
  • Sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
  • È consentito lo svolgimento dell’attività di ristorazione e bar, con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
  • È fortemente raccomandato a tutti gli esercizi commerciali, all’aperto e al chiuso, che il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori.

Il mancato rispetto delle presenti disposizioni è punito ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale, come previsto dall’art. 3, comma 4, del DL n. 6 del 23 febbraio 2020. Le stesse saranno accertate da controlli della Polizia Locale e delle forze dell’ordine.
Pur consapevole delle difficoltà che tali restrizioni determinano sul tessuto produttivo locale, si auspica la piena collaborazione degli operatori commerciali per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus e ridurre l’emergenza sanitaria in corso nell’intero Paese.

Il sindaco di Tito
Graziano Scavone