Elezioni comunali – Esercizio del diritto di voto e di eleggibilità in Italia dei cittadini di altri Paesi europei

In occasione delle prossime elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale del giorno 8 e 9 giugno 2024 i cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria) potranno votare per la elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale nel Comune di residenza. Lo stesso diritto ha il personale diplomatico o consolare (ed il relativo personale dipendente dei consolati o ambasciate) degli Stati dell’Unione europea in Italia, pur se non residenti, e non già iscritti in nessuna lista aggiunta di altro comune italiano.
Gli stessi cittadini possono presentare la propria candidatura a consigliere comunale.
Per l’esercizio dei detti diritti dovrà essere presentata, al Sindaco del Comune di residenza, non oltre il giorno 30 aprile 2024, domanda di iscrizione nelle apposite liste elettorali aggiunte.
Nella domanda, che si allega di seguito, oltre all’indicazione del cognome, del nome, luogo e data di nascita, dovranno essere espressamente dichiarati:

  • la cittadinanza;
  • l’attuale residenza nonché l’indirizzo nello Stato di origine;
  • la richiesta di iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente nel comune, sempreché non siano già iscritti;
  • la richiesta di iscrizione nella lista elettorale aggiunta.

Alla domanda non presentata personalmente dovrà essere allegata fotocopia non autenticata di un documento di identità valido, come previsto dagli artt. 38 e 45 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
In caso di accoglimento gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.
Per informazioni ed il ritiro dello schema della domanda gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio elettorale comunale.
Questo manifesto, in relazione al disposto dell’art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, è inserito anche nel sito Web istituzionale di questo comune.